“L’oratorio deve essere un posto che ci stà a cuore”. E’ questo forse il motto più identificativo degli ultimi mesi del 2015 (e speriamo anche di tutto il 2016).
Si è venuto a creare un gruppo di ragazzi che hanno risposto all’appello dello slogan, il cui compito dovrebbe essere quello di far rispondere all’appello, sempre di più, anche tutti i ragazzi che lo popolano, creando un senso di appartenenza ad un luogo, un ambiente, uno stile di vita nelle piccole cose.
A che punto siamo? Non a zero…ma ad uno, perché anche se l’oratorio è aperto e frequentato siamo coscienti che ancora si è fatto troppo poco in questo senso.
Questo però è dovuto soprattutto al periodo di riorganizzazione che l’oratorio ha attraversato, perché l’impegno e le idee non mancano, anche con l’aiuto degli stessi ragazzi dell’oratorio, che ci fanno capire che per loro questo posto è importante.
Mentre imparavamo (e “non si smette mai…”) a gestire struttura, ragazzi e in primo luogo rapporti tra di noi, abbiamo intanto organizzato la tombola di Natale, svoltasi il 26 Dicembre, che ha avuto notevole successo e il cui ricavato verrà impiegato per finanziare le spese dell’oratorio.
Ma noi sentiamo che si deve fare di più, e per il 2016 abbiamo già alcuni progetti e attività nel cassetto delle proposte…per i ragazzi che frequentano l’oratorio e per quelli che vorrebbero iniziare a farlo.